
Il popolo Amazigh o berbero
Il popolo Amazigh o berbero, noto anche come berberi, è un gruppo etnico indigeno che vive principalmente nel Nord Africa, in paesi come Marocco, Algeria, Tunisia, Libia, Mauritania, Mali, Niger, Burkina Faso, Egitto e Gran Canaria.
Il termine “berbero” è spesso avvolto nel mistero, proprio come il popolo Amazigh stesso. Indipendentemente dalle preferenze personali riguardo al suo utilizzo, il termine è entrato nel lessico internazionale e verrà impiegato qui quando si scrive in inglese. Il termine matriarcale ‘Tamazight’, sebbene più comunemente riconosciuto nella sua forma maschile recente “Amazigh”, sta gradualmente guadagnando riconoscimento al di fuori del suo contesto nativo.
Ciò non significa che l’uso del termine “berbero” sia intrinsecamente sbagliato solo perché erroneamente associato alla parola greca “barbaro” e alle connotazioni negative che essa porta con sé. Il termine è antecedente all’influenza greca e romana ed era usato sia dagli antichi egizi che dai berberi molto prima di loro. L’etimologia di “berbero” è stata ampiamente fraintesa; non ha mai significato ‘barbaro’ o “selvaggio”, come dimostra il suo uso da parte dei romani per descrivere gli antichi egizi avanzati.
Il termine “berberi”
Storicamente, utilizzato dagli stranieri per descrivere gli abitanti nativi del Nord Africa, mentre i berberi stessi si riferiscono a se stessi come Imazighen. La presunta etimologia di “popolo libero” o “uomini liberi” manca sia di basi etimologiche che di fondamenti storici. L’unica etimologia che può essere conclusivamente dedotta finora è ‘nobile’, come in Tamaheqt made (“Nobel”). Nobili possono essere, ma l’affermazione della libertà è dubbia.
Imazighen è la forma plurale del singolare maschile Amazigh o Mazigh, mentre “Timazighin” è la forma plurale del singolare femminile Tamazight. Pertanto, l’uso recente del termine “Amazigh” per descrivere un gruppo di persone è errato, poiché il termine è singolare. La forma corretta da utilizzare è il plurale: Imazighen. La forma popolare e maschile utilizzata quasi in tutto il mondo, ovvero “lingua Amazigh”, non esiste, viola il sacro Tamazight e sembra minacciare le fondamenta stesse su cui si basa: la natura matriarcale della società Amazigh. Il Tamazight comprende la lingua, la cultura, l’identità, l’umanità e la religione.
Tamazgha:
Il significato di “terra degli Imazighen” o Nord Africa è stato coniato dagli attivisti per descrivere ciò che i berberi hanno tradizionalmente chiamato “Thamorth” (“terra, città, paese”). Termini come ‘Amazighity’ e “Imazighenautes” danno l’impressione che le cose stiano diventando contorte.
Mentre alcuni sostengono che la modernizzazione possa coesistere con le culture indigene, la conoscenza ambientale tradizionale (TEK) modernizza continuamente tutti gli aspetti dell’esistenza umana in un sistema coeso noto come evoluzione. Questa vasta conoscenza TEK garantisce la continuità culturale, ispira l’innovazione e comprende tutti gli aspetti dell’esistenza umana.
La mentalità del popolo Amazigh, il suo atteggiamento gioioso nei confronti della vita, la sua consuetudine di giustizia egualitaria e i consigli tribali potrebbero essere influenzati dalla nuova direzione culturale verso cui la società Amazigh potrebbe dirigersi. Questo è qualcosa di cui gli Imazighen di oggi dovrebbero preoccuparsi, poiché la perdita della loro identità unica potrebbe portare alla scomparsa dell’essenza dell’essere Amazigh.
Privare i popoli indigeni del loro orgoglio e dei valori che sono al centro della loro esistenza è contrario agli ideali umani. Anche i Tuareg berberi del Sahara sono stati sottoposti a imposizioni patriarcali negli ultimi decenni, costringendoli ad abbandonare diverse istituzioni matriarcali, tra cui il “sacro sistema di denominazione matrilineare”.
Lingua tamazight:
Il tamazight, noto anche come berbero, è una famiglia di lingue amazigh strettamente correlate parlate dal popolo berbero in tutto il Nord Africa.
Le lingue tamazight hanno una ricca tradizione orale e storicamente erano principalmente lingue parlate, anche se negli ultimi decenni sono stati compiuti sforzi per standardizzarne e promuoverne le forme scritte. In Marocco, ad esempio, il tamazight ha ottenuto il riconoscimento ufficiale insieme all’arabo come lingua nazionale e sono stati compiuti sforzi per incorporarlo nell’istruzione e nei media.
Nonostante questi progressi, le lingue tamazight devono affrontare sfide quali le risorse limitate per l’istruzione e l’alfabetizzazione in queste lingue, nonché la pressione esercitata dal predominio dell’arabo e del francese in Nord Africa. Tuttavia, esiste un movimento crescente per la conservazione e la promozione delle lingue e delle culture tamazight.